Barotrauma orecchio medio
Barotrauma orecchio medio
Questo disturbo insorge durante la discesa verso il fondo ed è causato da un’inefficace manovra di compensazione della pressione, talvolta dovuto a processi fisiologici in atto.
La pressione crescente sulla membrana timpanica, non compensata, ne causa inizialmente introflessione che dal punto di vista clinico può generare senso di ottundimento e otalgia vera e propria. Continuando la discesa verso il fondo, sempre a causa dell’aumento ( ricordate Robert Boyle) della pressione si può avere una rottura del timpano caratterizzata da forte dolore e sindrome vertiginosa ( questa ultima causata dall’ingresso di acqua fredda nell’orecchio medio). Sangue nel canale uditivo generalmente indica un perforamento, non sciacquare con acqua ma farsi immediatamente visitare da un otorinolaringoiatra. Piccole perforazioni guariscono in un tempo variabile da una a sei settimane. Il perforamento che non guarisce richiede un’operazione chiamata timpanoplastica, cioè un innesto di tessuto viene posto sopra o sotto il foro per poterlo riparare.
Onde evitare questo problema il subacqueo che non riesce a compensare deve risalire di qualche metro e riprovare con la manovra a lui più convenzionale di compensazione, se quest’ultima dovesse rivelarsi nuovamente inefficace si renderebbe necessaria l’interruzione dell’immersione e ritorno in superficie.